Realizzato nell’ambito di un progetto di ricerca dell’Università di Cagliari, il documentario esplora il cuore abbandonato del Sulcis Iglesiente, un vasto territorio un tempo pulsante di attività estrattive, oggi segnato da silenzio e memoria. Attraverso lo sguardo di due protagonisti reali – un geografo e un ex minatore – il film intraprende un viaggio fisico e simbolico tra miniere dismesse, gallerie dimenticate e paesaggi costieri scolpiti dall’industria, dove la Natura riprende lentamente il controllo di ciò che la Storia le aveva sottratto.Uno sguardo intimo e visivo su un patrimonio industriale che è anche paesaggio dell’anima.